-
1927 - 1934
L’epoca di Lui, per l’uomo italiano
È il momento in cui le linee guida della cultura dell’eleganza maschile iniziano a tracciarsi. Il punto di riferimento cartaceo è Lui, per l’uomo italiano, rivista che tratta argomenti come l’architettura, gli orologi, il fumo, il design, i viaggi e il ben vestire.
-
1935
La nascita di Arbiter Elegantiarum, rivista di vita maschile
Lui, per l’uomo italiano cambia nome: con un riferimento diretto al mondo dell’abbigliamento, la rivista si chiama ora Arbiter Elegantiarum, a rievocare Titus Petronius Niger, arbiter elegantiae per antonomasia.
-
1942 - 1947
La pubblicazione di Arbiter si ferma
Complici i tumulti della Seconda Guerra Mondiale, nel 1942 si ferma la stampa di Arbiter. Segue un silenzio della durata di cinque anni, interrotto nel 1947 con la ripresa dell’attività editoriale e, di conseguenza, della pubblicazione della rivista.
-
1984
Il mondo cambia, Arbiter si spegne
Negli anni ’50, dopo la ripresa della pubblicazione, Arbiter è più vivo che mai, grazie anche all’intraprendenza del suo nuovo direttore ed editore Michelangelo Testa. Dagli anni ’70, tuttavia, la concorrenza straniera, il prêt-à-porter, l’avvento dei grandi nomi, stilisti e marchi della moda causano tuttavia una progressiva diminuzione dei lettori: il sarto suscita sempre meno interesse, e Arbiter con esso. A poco serve l’acquisizione da parte di Rusconi: fallito ogni tentativo di rilancio, nel 1984 esce l’ultimo numero di Arbiter.
-
2001
Franz Botré porta in Italia Monsieur, la rivista dell’uomo extravagante
Nata in Francia nel 1920, Monsieur è la rivista di riferimento per il pubblico maschile elegante d’oltralpe. È il 2001 quando Franz Botré lo porta in Italia, declinandolo per i lettori nostrani: nasce Monsieur, La rivista dell’uomo extravagante.
-
2010
Il ritorno del logo Arbiter, come allegato di Monsieur
Tra le mani dei lettori di Monsieur arriva una vecchia conoscenza: torna sotto forma di allegato Arbiter, di cui Franz Botré ha acquisito il logo per la pubblicazione.
-
2015
Nasce Arbiter, giornale di piaceri e virtù maschili
Il progetto di Franz Botré prende finalmente forma e si plasma in Arbiter, giornale di piaceri e virtù maschili. Più che una rivista, un laboratorio, come lo definisce il suo Direttore: un «magazzino» dove storia e contemporaneità si incontrano, e dove centrale è il concetto delle tre M, mente, mano e materia. Pubblicato con cadenza mensile ininterrottamente dall’aprile 2015, Arbiter ha sostituito Monsieur dandosi come obiettivo quello del “fattore QE”, ossia Qualità ed Emozione.
-
Oggi
La Tribù di Arbiter
Dopo 85 anni di storia, oggi Arbiter vive grazie alla sua Tribù di Donne e Uomini che amano e ricercano il Bello in ogni aspetto della vita. «Meno, ma meglio»: questo è il credo!